Respirare violenza - Il 25 novembre a Sasso Marconi
Il 25 novembre sera il nostro Gruppo Gimbutas ha organizzato un’iniziativa in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nel giugno scorso avevamo presentato un progetto agli insegnanti di Lettere dalla Scuola media di Sasso, chiedendo loro di lavorare sul tema “L’immagine della donna trasmessa dai media e la sua influenza nell’educazione delle future donne e dei futuri uomini”, per poi partecipare assieme a noi alla serata del 25 novembre. Pensavamo di coinvolgere 2-3 classi e invece ci siamo ritrovate a settembre con l’adesione di tutte le seconde e tutte le terze: 8 classi!
Dopo un incontro preliminare con alcune di noi, i proff. Agus, Bellucci, Cutore, Priori, Ruggeri, Sabbioni hanno fatto lavorare i ragazzi in classe con video come “Il corpo delle donne” di Lorella Zanardo, testi di Michela Marzano e Concita de Gregorio, cronache come la storica vicenda di Franca Viola, la prima ragazza che rifiutò di sposare il suo stupratore. I ragazzi hanno ricercato pubblicità offensive o ridicole su giornali, scritto commenti, riflessioni e slogan, preparato presentazioni power point.
La sera del 25 novembre la Sala consiglio del nostro comune traboccava di genitori, ragazzi e insegnanti, ed era allestita con i cartelloni preparati da loro. E' stata una serata davvero eccezionale: i ragazzi e le ragazze hanno mostrato i lavori fatti con i loro insegnanti, che sono risultati di grande profondità e bellezza: un discorso importante, svolto con passione e competenza. Hanno dichiarato con le loro parole il desiderio di capire, la volontà di potere migliorare la realtà attuale. Hanno presentato power point, poesie, riflessioni, cartelloni che hanno spiegato al pubblico con padronanza di linguaggio. Ed è stato bello vedere che avevano partecipato, prendendo sul serio la cosa, anche ragazzi che non sono certo fra i più bravi.
Il Prof. De Franco ha regalato al pubblico gli intermezzi musicali del suo violoncello, a volte intenso, a volte ironico.
Le tante associazioni presenti hanno dichiarato, alla fine della serata, il loro stupore e la loro ammirazione. “Sono contenta perché stasera la sala Consiglio è stata usata in modo davvero politico”, ha affermato nella sua conclusione l’Assessora alle Pari opportunità Marilena Lenzi.
E’ stata davvero una soddisfazione per noi, come Gruppo e come cittadine. Uno dei commenti che sono stati sussurrati durante il succedersi delle “esibizioni” è stato: non lamentiamoci della nostra scuola…
Sandra Federici
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